Quando si viaggia in un nuovo Paese, bisogna essere pronti a godere di una nuova cultura e ad essere aperti all'apprendimento. È una buona idea informarsi sulle destinazioni che si scelgono di visitare, cosa che probabilmente vi ha portato a questa pagina. Ciò che non si deve assolutamente fare quando si viaggia in un posto nuovo è dare per scontate le persone che vi abitano. Ecco alcune supposizioni e stereotipi comuni che fanno impazzire i rumeni quando le sentono dagli stranieri!

1. Tutti i rumeni sono zingari

Questo è falso e porta con sé molte connotazioni negative. Ci sono zingari in Romania, ma la popolazione zingara è solo il 3% della Romania. Gli zingari sono anche conosciuti come rom, quindi questo potrebbe essere parte della confusione. Ciò che più probabilmente spinge le persone ad associare gli zingari alla Romania è il fatto che la popolazione zingara non è molto ben integrata in Romania. Le ragioni sono molteplici, ma il risultato è che è molto facile individuare gli zingari per strada: anche se non fanno nulla di male e non cercano di attirare l'attenzione su di sé, di solito si possono riconoscere dal loro abbigliamento. Gli zingari tendono anche a essere stereotipati come mendicanti aggressivi, ma la stragrande maggioranza non lo sono. Quando si viaggia in Romania, si può avere un'immagine migliore del popolo zingaro. In Romania ci sono persino palazzi gitani!

2. La Romania è un luogo pericoloso da visitare

Anche questo è falso ed è uno stereotipo molto spiacevole. Questo stereotipo è probabilmente legato a quello degli zingari: la gente dice che gli zingari sono pericolosi e che questo significa che la Romania è pericolosa. Questo è solo uno stereotipo su uno stereotipo. La Romania è un luogo molto sicuro da visitare, e anche molto bello! La Romania ha uno dei tassi di criminalità più bassi di tutta l'Europa orientale e il tasso di criminalità della Romania è inferiore del 39% a quello del Giappone! Inoltre, il tasso di criminalità della Romania è inferiore del 75% a quello degli Stati Uniti. Naturalmente, in Romania c'è un po' di criminalità e se viaggiate in Romania e ostentate la vostra ricchezza o siete poco attenti alle vostre cose, potreste imbattervi in piccoli furti. Inoltre, ogni volta che viaggiate all'estero, se richiamate l'attenzione sul fatto che siete turisti e/o stranieri, questo vi renderà automaticamente un bersaglio. Nel complesso, la Romania è un Paese molto sicuro. Bisogna solo usare la media cautela.

3. La Romania è molto economica

Alcune persone provenienti dai Paesi occidentali sentono parlare di quanto la Romania sia economica e pensano che sia un Paese del terzo mondo o che tutti vivano in baraccopoli. Sì, i salari medi in Romania sono un terzo o un quarto di quelli di molti Paesi occidentali. Tuttavia, questo non significa che la Romania sia un Paese povero o che il tenore di vita dei rumeni sia inferiore. Sì, è possibile viaggiare con un budget limitato, ma nulla è gratis. Le migliori offerte che potete trovare in Romania riguardano il cibo: potete andare in qualsiasi città e trovare un menu a 4 dollari per il pranzo o un caffè a 1 dollaro. L'hotel non sarà così economico, ma troverete tutti gli alloggi, i lussi e i servizi che potete trovare in qualsiasi Paese occidentale.

4. La gente cavalca asini e cavalli al posto delle automobili

Questo stereotipo deriva ancora una volta dall'idea che la Romania sia super economica e che sia un Paese non sviluppato. La verità è che in alcune zone del Paese non è raro vedere persone che vanno a cavallo o su asini. Ma nelle città, molte persone si affidano alle loro auto per i trasporti.

5. I rumeni sono vampiri

Se siete fan di Dracula, sapete che il personaggio immaginario di Dracula proviene dalla Transilvania, una regione storica della Romania. Tuttavia, i vampiri sono completamente inventati. Alcuni ritengono che il personaggio di Dracula sia basato sul sovrano valacco Vlad l'Impalatore, ma non si sa se questo sia vero. Quello che si sa è che i rumeni non sono vampiri e che nemmeno la maggior parte dei rumeni crede nei vampiri.

6. I rumeni usano l'aglio per proteggersi

Si tratta di un altro mito basato sull'intera questione dei vampiri. L'idea è che l'aglio allontani i vampiri e, poiché la gente associa i vampiri ai rumeni, pensa che i rumeni appendano l'aglio in casa o lo tengano a portata di mano per tenere lontani i vampiri. La verità è che alcuni rumeni appendono l'aglio in casa, ma non ha nulla a che fare con i vampiri: appendere le trecce d'aglio è un buon modo per mantenerlo fresco, non c'è nulla di più.

7. Budapest è la capitale della Romania.

Ok, capiamo perché gli stranieri fanno questo errore. Bucarest è la capitale della Romania, non Budapest, ma le due città hanno un suono simile. Tuttavia, è fastidioso sentire gli stranieri chiamare Budapest la capitale della Romania: basta che vi entri in testa Bucarest. Ripetetelo tre volte: Bucarest, Bucarest, BUCHAREST!

8. I rumeni sono fondamentalmente uguali ai russi

No, i rumeni non sono russi. No, i rumeni non parlano russo e la Romania non è nemmeno un paese slavo. La lingua rumena è in realtà una lingua romanza che deriva dal latino. Tuttavia, molti rumeni imparano altre lingue. Il rumeno è basato sul latino ed è in effetti la lingua vivente più vicina al latino stesso. Questo rende facile per i romeni imparare altre lingue romanze, come il francese, lo spagnolo, il portoghese o l'italiano.

9. La Romania è un Paese sporco

Questo è un altro aspetto che deriva dall'idea che la Romania sia un Paese povero e del terzo mondo. No, la Romania non è sporca e anzi le sue città sono meglio tenute di molte altre città europee. Infatti, una delle città più grandi della Romania, Cluj-Napoca, è stata classificata al primo posto in Europa per la qualità dell'aria, secondo la rivista francese We Demain.

Ecco il nostro breve elenco di stereotipi che non dovete assolutamente portare con voi quando visitate la Romania! Se volete scoprire cose vere sulla Romania, continuate a visitare questo sito e leggete alcuni dei nostri articoli informativi!


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