Harghita è una contea situata nella Transilvania orientale, nella zona centrale della Romania. Il capoluogo della contea è Miercurea Ciuc.
La contea di Harghita è tra le più belle del Paese, con diversi gruppi montuosi, depressioni e fiumi che compongono un paesaggio straordinario.
Il clima è diverso a seconda dell'altitudine e della zona. Le temperature superano i 10-15 gradi Celsius in estate, mentre l'inverno scende sotto gli 0 gradi Celsius, a volte fino a -8 gradi Celsius.
Le foreste che circondano la zona sono prevalentemente di faggio, quercia o abete. In alcune zone si sviluppano abeti, aceri, dossi rossi, cortecce o spartiti. La fauna è ricca, con molti animali che vivono nella zona, tra cui cervi, orsi, lupo, volpe, frusta, gelso, cervo dei Carpazi, aquila di montagna, cinghiale o scoiattolo.
L'aspetto del Lago Rosso
Il Lago Rosso è un lago di sbarramento naturale situato a 983 metri di altitudine, formatosi nel 1837. A causa delle abbondanti precipitazioni atmosferiche, vaste aree di terreno sulla costa nord-occidentale del Monte Ghilcos crollarono, scivolando sullo strato di argilla, chiudendo la Valle Versace, dove si trovano numerose sorgenti con una portata molto elevata.
Lo specchio d'acqua è gettato dai tronchi d'albero, che sono i resti della foresta inondata dal lago. La forma del lago assomiglia alla lettera L e ha due rami: il braccio della Valle della Pecora che ha una lunghezza di 900 m e il ramo della Valle di Suhard di 438 m.
La vita dei laghi è relativamente breve, a questo proposito, né il Lago Rosso è un'eccezione nella scomparsa del lago, un ruolo importante è l'intasamento del bacino lacustre con alluvioni. In caso di piogge torrenziali, grandi quantità di alluvioni raggiungono il lago. Il lago è alimentato da 4 grandi laghi: Verescheul, Licosul, Suhardul e Valea Sheep, oltre che da altri 12 corsi d'acqua.
Le dimensioni iniziali del lago non sono note perché alcune parti della riva erano inaccessibili. Le dimensioni del lago secondo le misurazioni di Csiki Kâroly (1987) sono le seguenti: 2830 m di superficie, 114676 m 2 di superficie, volume d'acqua accumulato: 587503 m³, profondità massima all'estremità a valle: 9.7 m.
Il nome del Monte Ghilcos compare per la prima volta nel 1773 come terra del Conte Lazzaro, quindi è molto più antico del toponimo del Lago Ghilcos.
Un luogo unico in Romania
Il Lago Rosso è il più grande lago naturale e montano della Romania. Al di là di queste leggende, esistono dati scientifici che dimostrano come il lago si sia formato.
Con il ruolo delle pareti rocciose, un'intera valle fu ostruita e la foresta di abeti fu sommersa. E oggi ci sono i tronchi degli abeti che spuntano dall'acqua, il che rende il Lago Rosso unico in Romania.
L'aspetto unico del lago è dato sia dal colore rosso sia dai tronchi di abete che si vedono sulla superficie dell'acqua. Si tratta di resti della foresta resinosa che ricopriva la valle prima della frana e dell'inondazione della valle.
Mentre i molluschi sono crollati, i loro monconi sono stati visti nell'acqua e sulla superficie del lago. I sassi si sono pietrificati sotto l'azione del carbonato di calcio e dell'ossido di ferro presenti nella composizione dell'acqua, ma la parte superiore delle conchiglie sottoposta all'azione degli agenti atmosferici è stata distrutta.
Leggende del Lago Rosso
Una delle leggende narra che nella zona c'era una ragazza povera, adottata dalla pietà di un'anziana signora, e un ragazzo molto ricco, solo con i suoi genitori. I due si innamorarono a prima vista, ma i genitori del ragazzo non erano d'accordo con il matrimonio.
Una delle leggende narra che nella zona c'era una ragazza povera, adottata dalla misericordia di una vecchia signora e da un ragazzo molto ricco. I due si innamorarono a prima vista, ma i genitori del ragazzo non erano d'accordo con il matrimonio.
Mentre attraversavano la montagna, i giovani furono intrappolati da una tempesta e si rifugiarono ai piedi del massiccio. Un'enorme pietra rotola a valle e li uccide. Si dice che il sangue sia confluito nel lago, che per questo è rosso.
Un'altra leggenda, altrettanto cruenta, si basa su una storia d'amore. Una ragazza estremamente bella di nome Eszter si innamorò perdutamente di un ragazzo incontrato a una fiera. I due decisero di sposarsi, ma purtroppo il ragazzo fu portato nell'esercito e la ragazza aspettò invano.
Purtroppo Eszter camminava ogni giorno nella zona della sorgente vicino al lago per prendere l'acqua e piangere per il ragazzo. Un giorno la ragazza fu vista da un ladro che le aveva promesso tutte le ricchezze del mondo se l'avesse sposata.
La ragazza rifiutò, ma il ladro cercò di costringerla a diventare sua moglie. Si dice che Eszter abbia invocato l'aiuto delle montagne per fuggire e che immediatamente si sia scatenata una tempesta. I due furono sepolti sotto le rocce. Si dice che in quel luogo si sia formato l'attuale Lago Rosso.
Una terza leggenda narra che nella zona c'era un ovile e che durante una grande tempesta i pastori vollero rifugiarsi sul Monte Killer. Ma sarebbero stati sepolti con tutte le loro pecore e così è apparso il lago.
Il Lago Rosso è un luogo straordinario della Romania che merita di essere visitato.