Il Castello di Corvin è la destinazione perfetta per chi vuole scoprire un castello leggendario. Questo capolavoro gotico della Transilvania, noto anche come Castello di Hunedoara o Castello di Hunyadi, è il più grande edificio medievale della Romania e uno dei castelli più belli del mondo. È stato inserito nella classifica delle "10 destinazioni europee da sogno".
Il castello si trova nella Transilvania sud-occidentale, nella contea di Hunedoara ed è uno dei monumenti medievali più preziosi della Romania, che ha affascinato il mondo per secoli. Il castello è visitato da un numero impressionante di turisti: oltre 330.000 persone provenienti da Europa, Russia e Paesi asiatici nell'estate del 2017.
Perché il castello attira così tanti turisti?
Il motivo principale sarebbe l'affascinante storia di questo luogo che si estende per oltre sei secoli. Inoltre, il castello si trova su una roccia sopra il fiume Zlasti, con vista su Hunedoara, ed è circondato da un alone di mistero che suscita l'interesse dei visitatori.
Costruito in stile gotico, che ha dominato il periodo medievale, il castello è una struttura grande e imponente. Le parti meglio conservate sono la Torre Buzdugan, la Torre della Porta Vecchia e la Torre Capistrano.
Scoprite l'interno del castello
Una volta entrati nel cortile, il programma di visita dipende da voi. Si può iniziare con il pozzo profondo 30 metri, situato nel cortile del castello. Secondo la leggenda, la fontana fu scavata da tre prigionieri turchi in cambio della loro libertà. Inoltre, potrete ammirare la Torre della Porta Est, la Torre dei Tamburini e la Torre Dipinta.
Il castello dispone di due grandi aree: La Sala dei Cavalieri (anticamente utilizzata per i banchetti) e la Sala della Dieta (utilizzata per le cerimonie), a cui si accede attraverso una scala circolare. Il palazzo amministrativo si trova nell'area meridionale del castello.
La parte più terrificante ed emozionante del castello è il sotterraneo, il luogo in cui venivano torturati i prigionieri. Le Camere della Tortura sono costituite da due stanze buie piene di strumenti di tortura utilizzati in epoca medievale. Alcuni strumenti sono autentici e risalgono al XVII secolo.
La leggenda del corvo
Al castello sono legate affascinanti leggende, una delle quali si riferisce al blasone della famiglia Corvin: un corvo che tiene nel becco un anello d'oro. Si narra che Giovanni di Hunedoara fosse il figlio illegittimo di Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria, e di Elisabetta, una bella donna del Paese di Hateg.
Per proteggerla dalla disonestà, il re la fa sposare con Voicu, uno dei suoi uomini coraggiosi, e le regala un anello per il nascituro, da riconoscere quando crescerà e arriverà alla corte reale. Durante un viaggio della famiglia Voicu, l'anello viene dimenticato in un'area di sosta, su un asciugamano dove era stato messo il cibo.
Un corvo, attratto dalla brillantezza dell'oggetto, ruba l'anello cercando di portarlo via. Il bambino Giovanni di Hunedoara prende arco e freccia e cattura il corvo, recuperando l'anello. Più tardi, quando cresce e raggiunge la corte reale, racconta la storia e il re, impressionato, decide che il simbolo della famiglia Hunyadi sarà il corvo con un anello d'oro nel becco.
La leggenda della fontana
Nel cortile del castello si trova un profondo pozzo che ha una sua storia. Secondo la leggenda, la fontana fu scavata da tre prigionieri turchi che cercavano di raggiungere l'acqua in cambio della loro libertà.
I prigionieri iniziarono a scavare nella roccia e dopo 15 anni trovarono finalmente la preziosa acqua, ma Giovanni di Hunedoara non mantenne la promessa e i tre furono uccisi. Si dice che l'iscrizione su una parete del pozzo significhi "avete l'acqua, ma non l'anima".
Dracula e il castello di Corvin
Ai turisti viene raccontato che Vlad Tepes, noto come Vlad l'Impalatore o l'ispirazione reale per Dracula, fu tenuto prigioniero per 7 anni da Giovanni di Hunedoara nel Castello di Corvin. A causa di questa storia, il castello di Hunedoara è stato la fonte di ispirazione per il castello di Dracula nel romanzo horror "Dracula" di Bram Stoker del 1897.
10 fatti interessanti sul castello di Corvin
1. L'unicità del castello di Hunedoara è data dallo stile francese, principale fonte di ispirazione per la costruzione. Ciò dimostra il potere e l'influenza del principe Giovanni di Hunedoara.
2. Il nome della famiglia deriva dal latino "Corvus", che significa "corvo", un uccello che simboleggia saggezza e longevità.
3. Le prime sale costruite furono la Sala della Dieta e la Sala dei Cavalieri. Da ricordare anche la Torre di Capistrano, la Torre di Buzdugan e il Bastione Bianco.
4. I vari proprietari del castello ne modificarono l'aspetto. Nel corso del tempo sono state aggiunte torri, sale e camere.
5. La sala della Dieta era uno spazio utilizzato per le cerimonie. La costruzione di questa sala, insieme alla Sala dei Cavalieri, alla scala circolare e alla Cappella, cambia la destinazione della fortezza in una residenza nobiliare fortificata. Inoltre, è l'unica di questo tipo in Transilvania all'epoca.
6. Il Palazzo Amministrativo, situato sul lato meridionale del castello, è chiamato Ala Zoloyomi, dal nome della famiglia nobile che possedeva il castello nella seconda metà del XVII secolo.
7. La Torre Capistrano, una delle parti più significative della costruzione, era una torre circolare. In seguito è diventata la casa del frate francescano Giovanni da Capistrano.
8. La torre e la galleria Njeboisa (Neboisa) portano un nome mutuato dal serbo "nje boisa", che significa "non temere".
9. In alcune zone della Transilvania vigevano regole eccezionali. I re erano soliti dare ai nobili o addirittura alle città il diritto di affidarsi al proprio giudizio.
Se riconosciuti colpevoli, i fuorilegge venivano impiccati, decapitati o privati degli arti. Inoltre, venivano utilizzati diversi strumenti per torturare e mutilare i prigionieri, come forche e ruote. A metà del XVI secolo chi commetteva piccoli furti (furto di frutta, verdura, galline) veniva punito con le percosse.
10. Il castello è stato luogo di riprese di diverse produzioni cinematografiche (film artistici, documentari o spot pubblicitari). Le scene girate nel castello si possono vedere nei seguenti film: "La signora del castello", "Ghost Rider 2", "What about love" o "Fright Night".