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Tutti avete sentito parlare di Dracula, ma noi non lo consideriamo una leggenda rumena. Il romanzo Dracula fu scritto da un irlandese (Bram Stoker) che non aveva mai visitato la Romania, tanto meno la Transilvania. Tuttavia, i rumeni hanno un bel po' di mostri e creature nascoste nel folklore antico.
Infatti, i rumeni hanno un sacco di superstizioni sui non morti, su creature che succhiano sangue e su molti altri orrendi incubi. In questo modo, erano in grado di trasformare le loro paure di cose che non potevano controllare, come malattie, raccolti insalubri o nemici lontani, in folletti mitici da scacciare con segni e simboli e persino con l'aglio!
Capcaun
Il Capcaun è una creatura con il corpo di un uomo e la testa di un cane. Va in giro a rapire bambini innocenti e giovani donne innocenti. A volte il Capcaun ha troppi arti o una testa in più. È intelligente e astuto, per cui ci sono molte storie di uomini che cercano di salvare una damigella in pericolo, rapita da un Capcaun.
Spesso questi uomini muoiono perché il Capcaun è così astuto. Si tratta di una creatura infelice simile a un orco che vive da solo in un porcile muschiato ed è pronto a uccidere chiunque gli passi accanto.
L'origine esatta del Capcaun è sconosciuta, ma il nome potrebbe derivare da un termine orientale che significa "capo tribù". Separare la parola in "cap caun" o "Grande Khan" potrebbe indicarci che questa creatura era l'incarnazione della paura della Romania nei confronti dei mongoli o di altri nemici orientali.
Urias
Gli Uria sono il popolo dell'inizio dei tempi. Sono giganti colossali, così grandi che non possiamo nemmeno immaginare un essere del genere. Le loro teste erano grandi come montagne e potevano attraversare i continenti con pochi passi. Anche se erano oscenamente enormi, vivevano tra persone della nostra statura e gli umani andavano d'accordo con gli Uria.
Tuttavia, questa pace non durò a lungo. Ben presto gli umani si trovarono in contrasto con gli Uria e si sviluppò una grande guerra tra i due. Sia gli umani che i giganti commisero crimini efferati e sembrava che questa sarebbe stata una guerra senza fine. Dio (noto anche come "il Fratello") dovette intervenire.
Decise che entrambe le parti erano colpevoli e che non c'era un modo pacifico per porre fine a questa situazione. Decise di inondare tutta la terra. Quasi nessuno sopravvisse, tranne Noè e la sua famiglia, che erano al sicuro a bordo della sua Arca.
Sebbene gli Uria non siano più in vita oggi, i loro tumuli si trovano ancora in tutto il mondo. Si ritiene che siano sepolti con grandi quantità di tesori, quindi se trovate una delle loro sepolture avete praticamente vinto alla lotteria! Tuttavia, le loro tombe sono difficili da trovare.
Il modo per trovarle è stare all'erta durante alcuni giorni dell'anno. La vigilia di Natale, Pasqua e il giorno di San Giorgio, le loro tombe sono illuminate da un fuoco magico che arde sopra le loro tombe.
Strigoi
Lo Strigoi è praticamente il mostro definitivo! Come i Pricolici, è un'altra creatura non morta, ma può trasformarsi in qualsiasi animale. Inoltre, ha la capacità di diventare invisibile e ha un'inestinguibile sete di sangue. Si tratta di un mostro leggendario piuttosto antico ed è probabile che i vampiri e i lupi mannari si basino sullo Strigoi.
E come i Pricolici, gli Strigoi non sono solo personaggi di storie spaventose: molti rumeni giurano che siano reali. Guardate questo articolo scritto nel 2004 sull'uccisione di un "vampiro". La donna era stata visitata dallo zio, che era già morto e sepolto.
Lo ha raccontato alla sua famiglia e loro hanno fatto quello che farebbe chiunque creda nei vampiri: hanno dissotterrato il corpo e gli hanno tolto il cuore. L'idea è quella di uccidere l'essere non-morto che in qualche modo è ancora vivo. Poi la ragazza e la sua famiglia hanno bruciato i resti dello zio, hanno mescolato le sue ceneri con l'acqua e l'hanno bevuta.
È così che si distrugge uno Strigoi. Come spiega l'articolo, in Romania è illegale dissotterrare i morti, anche se sono membri della propria famiglia, e la posizione ufficiale del governo rumeno è che i vampiri e gli Strigoi non esistono. Ma se siete perseguitati da uno Strigoi, non fareste tutto il necessario per distruggerlo definitivamente?
Ielele
L'ortografia di questa creatura magica può essere buffa, ma i suoi poteri mitici sono tutt'altro! Le Ielele sono molto simili alle Sirene della mitologia greca. Si tratta di creature simili a fate che brillano al chiaro di luna, danzando nude con campanelli soffici per emettere una musica delicata che attira gli uomini.
Potrebbe sembrare innocente, ma abbiamo detto che le Ielele sono come le Sirene: attirano gli uomini verso la morte. Quando gli uomini seguono le Ielele, scompaiono nel nulla: nessuno sa dove vadano!
Pricolici
Si tratta di mostri non morti che assumono la forma di lupi. La Romania ha avuto per lungo tempo la più grande popolazione di lupi selvatici in Europa, quindi non è difficile immaginare perché il Pricolici sia un mostro mitico che si è protratto nel tempo. Secondo la leggenda, i Pricolici sono uomini che muoiono ma tornano in vita sotto forma di lupo.
E non si tratta solo di uomini innocui che trovano una nuova vita attraverso un lupo, no. Pensate piuttosto ai lupi mannari: si tratta di lupi che tornano dalla tomba con intenzioni malvagie.
Questi mostri sono feroci, assassini e pronti ad attaccare in qualsiasi momento. E questi mostri non sono solo leggendari: in tempi recenti, i rumeni hanno dichiarato di essere stati attaccati da lupi di dimensioni irregolari che ritengono essere Pricolici!
Non siete obbligati a crederci, ma state all'erta se decidete di visitare il bellissimo (e forse un po' infestato) Paese della Romania!
Ecco a voi alcuni dei mostri mitologici più popolari della Romania! Speriamo che vi sia piaciuto conoscere questi mostri e che questo articolo vi abbia ispirato a saperne di più sulla mitologia rumena!